Articoli recenti

Strudel di Mele

Il famosissimo dolce tipico del Trentino Alto Adige

Il dolce per eccellenza del Trentino Alto Adige: lo Strudel di Mele

Soggiornare in un hotel con spa in Trentino Alto Adige non solo significa trascorrere una vacanza all’insegna
del relax e del benessere in un contesto paesaggistico favoloso, ma anche vivere un’esperienza enogastronomica e culinaria tipica del territorio, che vanta anni di tradizione tramandati di generazione in generazione. 

Il dolce per eccellenza del Trentino Alto Adige è lo strudel di mele (apfelstrudel), un dessert popolare della cucina altoatesina amato da molti, grazie al suo impasto sfogliato e alla deliziosa farcia di mele, cannella, pinoli e uvetta.

 

La storia dello Strudel di Mele

La storia dello strudel di mele risale al lontano XVII secolo: infatti, la ricetta di questo dolce fu introdotta in Italia dai Turchi, che al tempo dominavano l’Ungheria, nella versione del bakalava, molto somigliante allo strudel odierno. Durante le invasioni ottomane, infatti, l’impasto sfogliato utilizzato per fare lo strudel si diffuse in tutta Europa. Inizialmente, lo strudel era salato e veniva farcito con carne e verdure.
Solo successivamente si è sviluppata la versione dolce, con la farcia di mele. Lo strudel di mele, così, si è poi diffuso in Austria e in seguito nel Trentino Alto Adige, essendo ai tempi parte del territorio dell’Impero austro-ungarico, diventando nel XIX secolo il dolce per eccellenza della regione grazie all’utilizzo delle mele da parte del popolo altoatesino grazie all’abbondanza di tale frutto sul territorio.

Quali mele scegliere?

Scegliere le mele più adatte per la preparazione dello strudel di mele è fondamentale. Una ricetta come quella dello strudel di mele deve innanzitutto rispettare la sua storicità e la sua territorialità, per cui vanno scelte le mele coltivate in Trentino Alto Adige, come quelle della Melinda, il Consorzio dei frutticoltori della Val di Non.
Melinda, infatti, ha ben tre varietà di mele DOP di alta qualità: Golden, Renetta e Red Delicious.
Per poter preparare un ottimo strudel di mele, le mele più adatte sono le renette, grazie al loro sapore leggermente acido e alla ridotta quantità di acqua in esse contenuta, che le rendono perfette per resistere alla cottura. In alternativa, anche la varietà “Golden Delicious” andrà bene per preparare il vostro strudel di mele. 

Le mele, vere protagoniste di questa ricetta, vengono raccolte in Trentino Alto Adige a partire dai primi di ottobre, per cui lo strudel è annoverato come un dolce autunnale.

Ingredienti per lo Strudel di mele

Le dosi per preparare lo strudel di mele altoatesino variano a seconda della dimensione desiderata e dal numero di persone da servire.

Di solito, per una teglia di dimensioni standard adatta a servire 8 persone servono:

Ingredienti per l'impasto

  • 250 gr di farina 00 (o farina manitoba)
  • Acqua 80 ml
  • Olio di oliva (1 cucchiaio) 25ml
  • 1 Uovo
  • Sale 1 pizzico

Ingredienti per il ripieno

  • Mele Renette o Golden 800 g
  • Zucchero 50 g
  • Pangrattato 60 g
  • Burro 50 g
  • Uvetta 50 g
  • Pinoli tostati 50 g
  • Cannella in polvere 1 cucchiaino
  • Rum 80 ml
  • 1 limone (il succo + la scorza grattugiata)8

Per spolverizzare

Zucchero a velo q.b.

La Ricetta per il miglior Strudel di mele

Procedimento

  1. Si inizia preparando la pasta strudel: in una ciotola versare la farina ed un pizzico di sale, aggiungere poi l’olio di semi, l’uovo e l’acqua. Cominciare a lavorare gli ingredienti con una forchetta e poi trasferire l’impasto su una spianatoia e lavorarlo a mano, fino ad ottenere una consistenza liscia ed elastica. Quando è pronto, trasferirlo in una ciotola unta, bagnandolo bene anche in superficie con altro olio, coprire la ciotola con della pellicola e lasciar riposare per un’oretta.
  2. Mettere in ammollo l’uvetta nel Rum per farla rinvenire per una mezz’oretta. Nel frattempo,
    sbucciare le mele, tagliarle a spicchi ed ancora a fettine sottili. Poi versarle in una terrina e cospargerle con il succo di limone per non farle annerire, ed aggiungere anche la scorza del limone grattugiata. Infine, accorpare lo zucchero, la cannella, i pinoli e l’uvetta scolata, mescolando di continuo.
  3. Si passa poi a tostare il pangrattato in padella: si fa sciogliere il burro e si aggiunge il pangrattato,
    mescolando continuamente, fino ad ottenere un composto bricioloso, profumato e non troppo scuro. Unire poi il pangrattato al ripieno e mescolare.
  4. Si riprende la pasta strudel stendendola in una sfoglia sottile (per facilitarvi, stendere la pasta su un
    foglio di carta forno, che servirà anche per avvolgere lo strudel). Distribuire poi sulla pasta il ripieno, lasciando 1 cm dal bordo libero. Avvolgere la pasta su se stessa per formare un rotolo.
  5. Dopo aver chiuso completamente lo strudel verificare di aver chiuso bene anche i bordi. Poi girare lo strudel, sempre aiutandovi con la carta forno, portando la chiusura e i bordi sotto il rotolo.
  6. Trasferire lo strudel su una leccarda, incidere lo strudel in superficie con dei tagli obliqui, per evitare che la pasta si gonfi in cottura e cospargere con lo zucchero di canna. Infornare lo strudel di mele in forno statico preriscaldato a 180° per 40 minuti, poi sfornarlo e lasciarlo raffreddare
    completamente

Come si serve lo Strudel di mele

Lo strudel di mele può essere servito sia caldo che freddo, ma tiepido con una spolverizzata di zucchero a velo è ottimo. È possibile accompagnarlo con una pallina di gelato alla cremapanna montata o salsa alla vaniglia.

Consigli e curiosità sullo Strudel di mele

La preparazione che spaventa di più coloro che si apprestano a preparate lo strudel di mele è la pasta strudel, che secondo la tradizione deve essere tirata a mano, allargandola e stendendola, solo con le mani senza l’uso del mattarello per non schiacciarla. Se la sfoglia risulta poco elastica e quindi si fatica a farla velare, si può utilizzare un piccolo trucco: scegliere la farina Manitoba. Essendo infatti questa una farina ricca di glutine, si stende a mano con più facilità. Altrimenti, si può ricorrere alla pasta sfoglia già pronta o alla pasta frolla, realizzando una versione last minute della ricetta.

La pasta strudel, comunque, si dice che sia dello spessore giusto quando ci si può leggere attraverso.
Una leggenda narra persino che le donne nascondevano sotto la pasta strudel le lettere d’amore degli innamorati e tirando la sfoglia sottile riuscivano a leggervi attraverso. Che storia romantica!

Lo strudel di mele, con la sua storia affascinante e la sua bontà, lo rendono così una scelta perfetta per chiunque voglia godersi un momento di dolcezza e tradizione dal gusto altoatesino.

 

Tutti gli Articoli

Strudel di Mele

Trentino Guest Card

Il Lago di Tovel

Il Trentino Alto Adige

Consigli su come risparmiare

Mercatini di Natale

Lago di Braies

Cascate di Stanghe

Strudel-di-mele-ricetta

“Lo Strudel di Mele del Trentino Alto Adige”

Viaggiamo Insieme

Consigliaci qualche destinazione particolare che merita di essere vissuta e raccontata